Skip to main content
All Posts By

admin

4. Ologramma

Respiro a fondo
Affondo e respiro..

Respiro confusione e tossisco veritŕ,
come chi fuma la sua storia, la gloria,
la notorietŕ, la notte ingoia,
sbrana la mia noia,
la brama,
parla la mia lingua,
mi chiama..
Le vedo che camminano,
cellule impazzite in un tumore fulmineo
la terra č in delirio.
Strade come vene,
treni nelle arterie,
č una trama,
il nero nei polmoni
č di un cielo che si dilania,
e tossisce, la terra mangia merda ed il fegato impazzisce,
č il suolo che ingiallisce..
Diglielo alle cellule,
quello che buttano lo riprendono,
quello che uccidono poi lo perdono,
Diglielo alle strisce e alle stelle che insegnano ad impazzire
alle cellule che hanno senno
a quelle che sanno capire,
che il mondo non si ripete,
č uno e cosě sarŕ,
č un mondo che sta morendo malato d’umanitŕ..

*SKIT

Ologramma,
siamo nella terra e nell’acqua,
e nessuno tranne te puň salvarti e salvarla..
isola ogni parte di te, davvero
e in ogni minima parte vedrai l’intero..

Clima da effetto serra, qua tutto si difende,
Il virus nel tuo corpo, la febbre,
Un buco nel sistema immunitario,
E’ come un morbo che prende,
bruceremo in fretta ed io giŕ porto le bende..
Le vedo che camminano,
cellule impazzite in un tumore fulmineo,
la terra č in delirio..
invadono i polmoni,
sradicano alveoli,
sputano quel nero negli oceani..
Vivono come se infondo nulla gli importasse davvero,
sotto questo cielo,
fanno strage del diverso come fosse zero,
gli animali che ti popolano il corpo
garantiscono che tutto si equilibri e sopravviva intero,
quando butti una cazzata sul terreno,
quando metti la benzina, quando sputi fumo,
tieni bene a mente che dal piccolo all’enorme
c’č soltanto un velo..
e alla fine torna tutto quanto uno..

*SKIT

Ologramma,
siamo nella terra e nell’acqua,
e nessuno tranne te puň salvarci e salvarla..
isola ogni parte di te, davvero
e in ogni minima parte vedrai l’intero Ologramma..

5. Umanista

Check mate:

Sto un altro giorno fra il silenzio della gente,
fra chi parla ma non dice niente,
guarda e poi mi chiede: “e quindi?”
un altro giorno fra lingue di serpente
ed una folla che mi acclama Re
ma in testa poi mi scrive “INRI”
Nella scena sono un fottuto eremita,
a farmi largo come chi entra dall’uscita fra sti “Re Mida”.
C’entro niente con nessuno,
su che te lo giuro man?
Anche su centomila capiscono in tre.
Odio sto clima di tensione pe’ le strade,
queste facce svuotate
e il nulla che le ha stracolmate.
Fatte di bugie poi strafatte di merda,
mi chiedo quanto di ‘sto buio ce l’ho sulla coscienza.
Vorrei rifarmi una vita,
dirti che è tutto normale,
vorrei parlarti di fica,
che i soldi li so contare pur’io,
dirti che hai ragione e che so io che sbajavo.
Strano…
Sogno un futuro, me ne sbatto dei bravo.

Rit.
So che un giorno tutto questo pagherà davvero,
oltre questo nero, oltre il cielo di queste città.
Dove il buio non ci tocca ed ha un passo leggero,
ed ogni uomo può contare sull’umanità.
So che un giorno tutto questo pagherà davvero,
oltre questo cielo, oltre il nero di queste città.
Dove il buio non ci tocca ed ha un passo leggero,
ed ogni uomo può contare sull’umanità.

A ‘sto foglio bianco mancano le fauci,
mi guarda sanguinante come squali in mare.
Che affondi Argo e tutti gli argonauti,
a me non serve l’oro per volare,
man io scrivo con l’argento.
Guadagnarci è tutto tranne certo,
ma almeno puoi specchiarti in ogni testo,
ci troverai chi ho perso,
infondo già lo sai chi se n’è andato, chi?
“Chi m’insegnava a non mollare e alla fine ha mollato”.
La vita prima fui un cane, non un uomo,
infatti ho ancora il vizio di abbaiare al vuoto,
e a volte mi ci sento ancora abbaiare al vento,
la differenza è che ora abbaio a tempo su un suono.
Non dirmi resta buono,
l’anima non sanguina, perde parole,
quindi quando scrivo non sorridere,
portami altrove.
Qua non contano le “A” dei loro voti biechi,
conta solo un'”R”
o cRedi o cedi.

Rit.x2
So che un giorno tutto questo pagherà davvero,
oltre questo nero, oltre il cielo di queste città.
Dove il buio non ci tocca ed ha un passo leggero,
ed ogni uomo può contare sull’umanità.
So che un giorno tutto questo pagherà davvero,
oltre questo cielo, oltre il nero di queste città.
Dove il buio non ci tocca ed ha un passo leggero,
ed ogni uomo può contare sull’umanità.

6. Backdoor

Ritx2
Noi siamo un Backdoor
brecce nel sistema senza un break, no,
frecce nella testa di voi “Belfort”
Bro, riconosci il pogo?
Vuoi stare al loro gioco?
Io ho già trovato il modo,
prendo la mira e fuoco!

Io sputo Hardcore perché è l’Hardcore che merita ‘sta merda.
Dai primi giorni ci sto immerso dai piedi alla testa:
Backdoor.
scrivo versi in codice,
concetti, tesla,
testimone di concetti e logiche di questa guerra.
Thor, mena quel martello fa tremare il mondo,
che questa merda bro è la punta,
tutto il resto è a fondo.
Logiche a consumo fanno noi dei numeri,
tu ancora giudichi?
ancora scrivi schifo e incidi dischi ludici?
cubi di Rubik incompleti, io li chiamo “sprechi”,
Scrivono versi usa e getta per il nuovo cieco,
biechi senza alcun messaggio,
dicono “non serve!”,
certo che non serve a niente in certe cupole di vetro,
ci stai solo tu:
parli con te stesso del tuo successo.
Tu e la tua carta da parati a specchio.
Tu con i tuoi beat swag,
tu con i tuoi bad trip,
tu con il tuo “feat.” rap,
io con il mio “Best Being”.

Un verme striscia nella mela ed è l’inferno,
la mangia dall’interno,
e voi ballate sulla buccia nell’inverno?
Un bacio brother, svegliati, fai presto!

Rit.x2
Noi siamo un Backdoor
brecce nel sistema senza un break, no,
frecce nella testa di voi “Belfort”.
tu riconosci il pogo?
Vuoi stare al loro gioco?
Io ho già trovato il modo,
prendo la mira e fuoco!

Tu mi vorresti come tutti questi bro,
tu che non dormi la notte per darmi merda ma non ci riesci.
Ti sei mai chiesto come il mondo affoga?
pesano i miei pezzi o sei leggero te che c’hai la testa vuota?
Fatte na domanda, ho messo un passa e tu parli di questo e basta.
Nell’era dell’apparenza è apparsa sostanza
e ha fatto presa su uno come te,
quasi ce l’ho fatta a dirti 4 cose,
mo c’hanno paura a non dire abbastanza.
‘sti rappers fake, li uccido con un “one take”,
immagino scompaiano e se immagino è alla William Blake.
Per me è un immenso Salt Lake e non ci fai una mazza.
Nemmeno ci condisco un cazzo di piatto di pasta.
Do un senso ad ogni testo e tu sai bene come,
un rapper senza senso è come un cazzo senza un’erezione.
Dicono “la musica si evolve”, ma magari, dove?

Qua non distinguono il progresso dall’evoluzione.

Qua non distinguono il progresso dall’evoluzione.

Qua non di distinguono il progresso dall’evoluzione.

Ritx2
Noi siamo un Backdoor
brecce nel sistema senza un break, no,
frecce nella testa di voi “Belfort”.
tu riconosci il pogo?
Vuoi stare al loro gioco?
Io ho già trovato il modo,
prendo la mira e fuoco!

7. God Bless Ignorance

Rotschild, Rockfeller,
Lady D., Rettiliani,
UFO, Roswell,
Big Bang, primi umani,
Kefrem, Micerino e Keope,
Egiziani,
Cristo Re, Illuminati,
Archivi Vaticani,
17-89, Mass Fight Class Grow,
David Icke, NWO,
Abram L., Kennedy,
Oro, banche e debiti,
Bilderberg, BCE,
Crisi, Morte, Austerity,
Saddam, Bin Laden,
Allah, Twin Towers,
World Trade, Fahrenheit,
Larry Silverstein, Zeitgeist,
Hitler, Mussolini, Stalin,
Shamballa, Veda, Shiva, Vishnu, Krishna, Ganesh, Kali,
CIA, FBI, Google, Facebook, Echelon,
DID, Who am I?, MKUltraphone.
Everybody is stepping in my mind..
“Quante cose non sai!”

Io parlo, ma,
Ma dove stiamo andando qua?
Dove mi stai portando fra’?
Dove ti sto portando?
Dice “God Bless Ignorance..”
Che tutto ciò che serve è ormai lontano e è sempre stato qui..

Voglio darti il benvenuto dentro l’era dell’acquario,
il recipiente porta l’acqua dove vuole, lo sappiamo..
L’era della malainformazione, già parte del piano,
e ciò che resta è disinformazione del genere umano,
Benvenuto nel miscuglio, il minestrone, come Ascanio,
c’è di tutto e sa di niente con un retrogusto amaro,
Cos’è vero e cos’è falso?
Cos’è giusto e che sbagliato?
Cosa resta se scompare tutto?
Solo il Dio denaro, ovvio,
Vendesi l’amore e l’amicizia,
i sogni, il tempo e anche la verità,
Scompare la famiglia e siamo soli ed in cattività,
Armi di distrazione di massa,
e di che t’informi?
Senza amici ma sai bene là ad amici quale squadra passa,
Informazione facile, a distanza di un click,
così comoda che quasi non la tocco bro, la lascio lì,
e imparerò a non credere più a niente..
per essere felice ho già tutto ciò che serve.

8. Mi accompagni

Io ho solo poche verità,
forse nemmeno un pugno.
Le tengo sempre accanto,
verità che espugno al castello delle incertezze:
che il tempo riesca a unirti a chi ami, sempre.
Il resto conta poco o niente.
Dormo nel tuo ventre,
annichilito al tempo, al presente,
il vento parla di scelte nel bel mezzo del niente,
è una corda che ci tiene in vita, un filo conducente, una sfida.
Respiro mentre affogo
ma è grazia infinita!
La prima gita fuori di uno dagli allori è sempre ardita,
fuoco sulla pelle a ogni nuova ferita.
Ricordo prati di stelle che poi avrò perso dopo,
perle mentre appena nuoto,
gemme sotto macerie di niente dopo il terremoto.
Ah, svegliami!
tu che hai la voce per dirmi le cose
svegliami…
e resteremo svegli mentre il mondo dorme,
fra le ombre ma col cuore in tasca e gli occhi per difenderci.

Rit.x4
Tu…
Mi Accompagni Mentre Mi Allontano…
Tu…
Che Hai Imparato A Rimanermi Accanto..

*SCRATCH

Tu che ogni giorno hai cercato risposte al tatto
dal fato che cambia discordo da un momento all’altro.
Quando lotti, pensi che vincerà chi avrà merito:
“la battaglia cambia l’uomo ed è l’unico vero esito”.
E’ un fatto di scelte giuste.
E se la notte dura giorni, mesi o anni le scelte si fanno dubbie.
Io, mai visto tanto forza nemmeno quando la sputo su un palco.
Sei l’unico esempio che porto in alto.
Ricordo giorni da infarto,
dare il massimo sempre,
in mezzo alle merde.
Chiederci quanto di questo serve a lasciare qualcosa a galla,
Mentre tutto ciò che affonda resta a fondo
ed è a questo che serve l’acqua.
Tu ricorda l’avvocato, le pratiche, ogni conflitto
quando ha detto che hai ragione tu ma il mondo è troppo finto,
ed ogni volta che avrai un dubbio su ciò che hai fatto d’istinto,
metti play allo stereo e poi chiediti chi è che ha vinto.

Rit.x4
Tu…
Mi Accompagni Mentre Mi Allontano…
Tu…
Che Hai Imparato A Rimanermi Accanto..

9. Verità PT II

L’’ho rincorsa costantemente…

Coltivo la realtà nei dubbi,
Semino i miei frutti,
vendo stelle bianche agl’occhi bui.
Nella massa solo come tutti,
buia la mia anima che latita ogni volta celata dai trucchi
sa del nulla che divora un cuore crudo e sa di tutto quel silenzio che ora sputo.
Se ora sono muto è perché muta è questa vita,
Appare muta e grida fra,
come chi è muto perché prima ascolta poi parla con dita.
Mani per parlare,
la matita chiusa in sé come l’essere e il pensare perché quaggiù
crescere è trasformarsi e poi spogliarsi è come temperare.
So che devo stare zitto per pensare e il loro zitto è un cazzo d’eufemismo,
hanno lo sguardo fisso e nulla dimora in quelle parole come in teste mute
e in testa noi in comune abbiamo solo sole..
Parola per parola
sarò silenzioso come chi cerca una nota..
Divenire cosa? Quando? come?
mo’ che Muto è verbo, ho una direzione.

Ora che la mente sa che va come la vista,
ora che ogni sua realtà è là dove la fissa,
ora appare dritta, ora appare storta,
la Fantasia è là dopo la porta.
Ora che la mente sa, sa già quello che fissa,
ora che scrive ciniche parole sulla lista,
parole di un artista,
ora che sa dove l’ho scritta:
la verità in cui s’ungono qua è un punto di vista.

Nei volti che conosco di dubbi ce n’è un mare
e più hanno vite certe più ne so contare.
Verità sociale,
a loro basta questo,
formano alveari come nuovi mondi e dentro tutto è reale.
Paralleli soli non li scaldano ma incantano,
loro sotto sovrapposti parlano di niente,
di possibili niente e certe dimore tu per vedere devi averle.
Senza più ragioni,
solo un senso: il sesto
e fuori dal senso di una morale da contesto
il dubbio adesso è certo,
e ora distinguo quello che sento:
anche la verità che dici da quella realtà che hai dentro.
Io vengo dalla scuola umana,
certe verità le so e le tengo bene a bada,
Vivo sempre male queste mode,
e ora che il mio nome è in giro credo che odio me come sto nome.
Irreali coppe nelle mani bro, troppe,
serve a dare una realtà di forme a teste rotte,
se poi è solo forme,
noi siamo come acqua:
la forma che assumiamo è quella nella testa e basta
e che dovrei pensare?
brucia come lava, brucia per lavare,
so che la tua notte chiama,
io alla mia so dare forme eteree poi una dimensione,
abiti e parole che la vestono di un nome.
Lei che lava le persone dal nulla
che l’ovvia ragione culla nel più antico buio,
giungla di un eterno lungo nulla che ora il mio timore espugna…
…Muto, Vivo e Creo.

E’ solo un sogno: Sono morfeo.

6. Wonderland

Io sto a metà fra una persona e un personaggio ma
più vado avanti e più a ogni meta sto a metà del viaggio.
A metà fra una questione di vantaggio:
abbandonare il gioco oppure lanciarmi al linciaggio.
Al cavallo come Harlan,
l’anima che parla,
via da cieli cupi,
lei coi lupi ancora balla.
Ho congelato il cuore
come insetti dentro un’ambra di parole fredde e vuote,
vuoi abitarlo?
E’ come una città fantasma
Ma..
Certi muri chi li alza?
La testa vola in Tennessee,
il cuore va a Giacarta.
Giocano a prova a prendermi.
C’è vita su marte?
La punta sopra il foglio,
la piuma sotto i piedi dell’Atlante.

Rit.
Cammina sulle punte
che questa giungla punge,
fa un giro su te stesso e corri via da te.
La strada che confonde,
poi un gatto fra le ombre
ne ride e dice:
“Benvenuto in Wonderland!”
Cammina sulle punte
che questa giungla punge,
fa un giro su te stessa e corri via da me.
La strada che confonde,
poi un gatto fra le ombre
ne ride e dice:
“Benvenuto in Wonderland!”

La mia faccia non è più la stessa,
ed una maschera ricorda che non è mai stata questa,
il mago parla in me,
mi narra che ha vissuto già ogni cosa,
vuole un nome e gli do un nome bro
ma è “il nome della rosa”.
Mi chiede “tu dove sei?”
Non so dargli risposta.
Scordare la domanda non credo che alzi la posta.
La testa viaggia ancora senza sosta
ma il fatto non è più cos’ho da perdere ma
avere quanto cazzo costa?
Sai? manchi ancora un sacco specie quando sei con me,
specie quando piangi e chiedi a me “perché?”.
Dai, vedrai che passerà,
che mentirò,
una zattera di fogli regge bene le onde dei “però”…
Black Time – Black Rhymes
Scordati di tutto ciò che sai, se vuoi partire per ricominciare.
Bad time – Bad Nights
Bhè,
Scrivo per ricordarmi ciò che bevo per dimenticare.

Rit.
Cammina sulle punte
che questa giungla punge,
fa un giro su te stesso e corri via da te.
La strada che confonde,
poi un gatto fra le ombre
ne ride e dice:
“Benvenuto in Wonderland!”
Cammina sulle punte
che questa giungla punge,
fa un giro su te stessa e corri via da me.
La strada che confonde,
poi un gatto fra le ombre
ne ride e dice:
“Benvenuto in Wonderland!”

7. Io e Te

I gennaio 0-13:
Ciao fratè,
ci siamo persi da un bel pezzo ma non so il perché.
Dicono tutti che hai spaccato, che hai lasciato il segno,
dicono adesso sei uno in gamba, sei quello piů sveglio,
io non te l’ho detto mai,
ma so da sempre quanto vali.
Quanto c’hai messo a fatte cresce ‘ste ali.
Non so, se ti ricordi giorni a scrivere di giorni infami,
saziavi l’anima che al corpo poi non ci pensavi.
La fame l’hai fatta, altro che rap di strada,
avresti preferito musica distratta
ma casa, donna, amici, sempre carne sotto ai denti:
il rap non è la voglia, è la necessitŕ e gli eventi.
In certi sensi l’ignoranza è un bene.
Sapere piů del necessario fa il sangue amaro
e l’odio nelle vene so che preme per cambiarti,
ora sai perché…
O sei te stesso e perdi gli altri o segui gli altri e perdi te.

Rit.x2
M’avevi detto co’ ‘sta merda tu non c’entravi,
m’avevi detto che saremmo stati Io e Te.
E mi giuravi che eravamo quelli speciali,
m’avevi detto “cambio il mondo” ed ha cambiato Te.

8 Febbraio 1-3
A te rispondo
perché sei rimasto a galla quando io ho toccato il fondo
ma eri pronto ad annegarci se non tornavo io su.
Sopravvivere a che serve se non vivi piů?
Ho appreso che la gente da
cosě poi pretende ma
un tempo mi fidavo
adesso chiedilo alle bende fra’.
So come funziona giŕ,
vince chi s’arrende e va,
il freddo su in Germania è meglio a quello della gente
Qua non fanno coperte per l’anima.
Quali sorrisi?
Batto i denti dal gelo non vedi?
Spacca i canini.
La felicitŕ non c’è finché la cerchi non la vivi,
ècome urlare il nome del silenzio sperando che arrivi.
Penso a quello che ho perso da solo,
a stare 6 passi dal suolo,
ad essere grande prima che vecchio.
Sei unico spesso sei solo,
è il compromesso del volo,
ho un debito immenso con l’uomo dentro lo specchio.

Rit.x2
T’avevo detto co’ ‘sta merda io non c’entravo,
t’avevo detto che saremmo stati Io e Te.
E te lo giuro sono vero ma vero è anche Umano.
T’avevo detto cambio il mondo e lo cambio con Te.